Stando alla cronaca riportata da Il Sannio Quotidiano possiamo immediatamente esclamare…avevamo ragione noi!
Ma la verità è che avevamo ragione tutti!
La città si è mossa con forza in difesa dei Pini ed è solo grazie a questa battaglia civica che i pini da abbattere – sempre se la relazione è stata fatta con tutti gli accorgimenti del caso (non è dato saperlo perché la stessa non è rintracciabile sul sito internet della nostra amministrazione “trasparente”!) – siano solo 16 e non 368.
Eppure il giornalista conclude con una nota molto pericolosa che ci apre a nuovi pericoli: il comune è intenzionato comunque a sostituirli! Quindi anche se non fossero pericolosi potrebbero essere comunque abbattuti! C’è ancora da vigilare e tanto su questa strana vicenda!
Ci chiediamo a questo punto se la ditta napoletana aveva avuto già incarico di abbatterli tutti a prescindere dall’esito delle prove di pericolosità. Un abbattimento costa 1500 euro circa, scendere da 368 abbattimenti a 16 è un bel risparmio con cui si potrebbero incaricare ditte locali della manutenzione ad esempio….restiamo vigili…la partita tra la nostra amministrazione comunale contro gli alberi secolari della città non è ancora finita